Tra le tecniche più avanzate ed innovative di autotrapianto di capelli troviamo il metodo DHI (Direct Hair Implantation). Il trapianto DHI è considerato l’evoluzione del trapianto FUE, è infatti molto spesso detto anche “micro-FUE”; altrettanto spesso ci si riferisce come al metodo FUE con l’Implanter. In realtà, per apportare un po’ di chiarezza, si tratta di due tecniche diverse di estrazione dell’unità follicolare.

trapianto DHI

Trapianto DHI

La tecnica DHI prevede tecniche chirurgiche avanzate. La sua innovazione consiste nella simultaneità dell’estrazione e dell’impianto. Vengono eliminate le fasi intermedie di creazione dei canali mediante incisione nelle aree riceventi. L’estrazione e l’impianto, quindi, avvengono in un’unica fase. E questa è la grande differenza che che il metodo DHI presenta rispetto al metodo FUE classico.

L’intervento viene svolto con l’aiuto di uno strumento di impianto particolare, ovvero la Choi Pen (o Implanter CHOI). Tale strumento presenta una forma cilindrica con una punta acuminata, infatti ricorda in tutto e per tutto la forma di una penna vera e propria. La penna permette di esportare l’unità follicolare direttamente dall’area donatrice. È dotata, come abbiamo detto, di una punta acuminata che consiste in un ago cavo collegato ad uno stantuffo; la pressione su quest’ultimo permette di introdurre l’ago appena sotto al cuoio capelluto. Il metodo DHI viene anche spesso chiamato metodo CHOI proprio a causa dell’utilizzo dell’Implanter.

Un altro vantaggio molto importante di questo metodo innovativo è la possibilità di eseguire un trapianto senza rasatura, aspetto molto attraente per molti.

L’idoneità al metodo DHI

La domanda che sorge spontanea, a questo punto, è se siamo tutti ipoteticamente idonei al trapianto DHI. Da quando i ricercatori della Kyungpook National University in Corea sono venuti a capo di questa tecnica, si sono dedicati a studiarne le applicazioni. Dopo svariati studi ed esperimenti, si è rivelato evidente un risultato ottimale per soggetti con capelli dritti e spessi, mentre è di difficoltosa applicazione per quanto riguarda capelli ricci e sottili. I capelli di questo tipo possono essere soggetti a un errato posizionamento. Tuttavia, molti specialisti affermano che è possibile eseguire lo stesso l’intervento con il metodo DHI, però con una maggiore cura, preparazione ed esperienza.

La procedura

Trapianto DHI: una nuova frontiera

Trapianto DHI: una nuova frontiera

Innanzitutto è bene sottolineare che l’intervento del trapianto capillare è privo di qualsiasi dolore, grazie alla somministrazione dell’anestesia locale. Dopo la somministrazione dell’anestesia, è possibile procedere con la fase di estrazione. I follicoli rimossi sono in seguito inseriti nella penna CHOI, più precisamente all’interno dell’ago cavo. Come detto in precedenza, la fase di incisione dei canali viene completamente eliminata, per cui è possibili procedere direttamente con l’impianto diretto. Il professionista, esercitando pressione sullo stantuffo dell’Implanter, innesta il follicolo nel cuoio capelluto.

Con il trapianto DHI è possibile studiare l’angolo di uscita del capello naturale e impiantarlo nella stessa angolazione, per ottenere un risultato più attinente al reale possibile. Durante l’operazione lo specialista utilizza in media dalle 2 alle 6 penne CHOI e circa 15-16 aghi. I suddetti aghi sono disponibili in varie dimensioni per adattarsi al diverso spessore delle unità follicolari, a riprova di quanto il nuovo metodo sia flessibile e adatto a tutti. 

La tecnica DHI, infine, porta svariati vantaggi, tra cui i principali sono:

  • un innesto tempestivo del follicolo estratto permette un posizionamento forte e sano
  • l’eliminazione delle incisioni di creazione dei canali riducono la possibilità di creare emorragie o traumi al cuoio capelluto
  • una fase post operatoria ridotta, il paziente può tornare immediatamente alla vita di tutti i giorni
  • il trapianto avviene senza la necessità di radere per intero il capo

La ricerca scientifica porta ogni giorno innovazioni nell’ambiente tricologico. Oggi rispetto a ieri esistono una miriade di tecniche che mirano a risolvere disagi causati da diradamenti e calvizie. Rimani aggiornato per essere al corrente delle innovazioni!