L’alopecia è una condizione che colpisce entrambi i sessi a qualunque età e crea, in chi ne è afflitto, un forte senso di difficoltà psicologica. In caso di calvizie irreversibile, il cuoio capelluto si presenta con una o più zone glabre che possono arrivare a ricoprire completamente la testa. Il fenomeno inizia con un diradamento progressivo dei capelli che toglie la serenità e mina l’autostima del soggetto colpito dall’alopecia. Fortunatamente oggi esistono diversi rimedi per la caduta dei capelli che vanno dalla terapia farmacologica a quella chirurgica fino alla cosmesi tricologica.

PROTESI E PARRUCCHE
Nel campo della Trico-cosmesi sono presenti diverse soluzioni per l’alopecia maschile e femminile. Protesi e parrucche sono le più comuni. Iniziamo col sottolinearne la differenza: l’elemento più importante che distingue protesi e parrucca riguarda il fatto che la protesi capillare è realizzata  su misura al fine di riprodurre la capigliatura di chi la porta, dal punto di vista dell’ondulazione, colore e calibro, mentre la parrucca è più generica, si adatta alle medesime esigenze di più persone e non al singolo individuo.
La seconda differenza riguarda i materiali di composizione: la protesi è realizzata mediante materiali anallergici, resistenti e traspiranti per garantire il massimo comfort alla persona. Normalmente si tratta di una combinazione di tessuti, su cui si innestano i capelli, per creare un aspetto naturale. Tali materiali devono resiste ai grassi e acidi corporei, nonché alle tinture, per questo devono essere sottoposti a trattamenti preventivi. I materiali che compongono la parrucca sono studiati per chi si è sottoposto a particolari terapie (come la chemioterapia) e devono avere determinate caratteristiche: essere anallergici, traspiranti e durevoli. I capelli innestati sulla calotta della parrucca possono essere naturali o sintetici.
Ulteriore differenza riguarda il fissaggio. Le protesi vengono rifinite con materiali idonei atti alla semplice manutenzione e alla lunga durata nel tempo, la parrucca invece può essere semplicemente appoggiata oppure fissata in qualche modo attraverso fili sottocutanei o ganci speciali.

Protesi capillari e parrucche per combattere la calvizie

Sulla base di queste differenze si definisce il pubblico più adatto ad entrambi i sistemi di infoltimento dei capelli. La protesi capillare, può essere usata da entrambi i sessi ed è consigliata a chi ha problemi di calvizie e diradamento e vuole infoltire alcune zone dello scalpo. Il risultato che offre è di elevata naturalezza, grazie alla sua integrazione con i capelli preesistenti.
La parrucca può essere indossata (andando anche a coprire i capelli naturali) da chi ha problemi temporanei di caduta dei capelli, come nel caso di chi si sottopone e terapie specifiche, e da chi ha una calvizie totale e definitiva.

PROTESI CAPILLARI E TOUPE’
Oggi le protesi sono più utilizzate rispetto alle parrucche proprio per la loro durevolezza e per l’aspetto naturale che riescono a donare al portatore. Le protesi capillari si dividono a loro volta in 3 categorie:
– Protesi capillari Siliconiche: forse le protesi più comuni, resistenti e che richiedono un livello di manutenzione non eccessivo. Sono generalmente più spesse delle pellicola e lace e grazie al loro spessore permettono l’innesto dei capelli in maniera verticale e quindi promettono densità maggiori.
– Protesi capillari Pellicola: considerata una protesi intermedia per le sue doti estetiche migliori rispetto ad una siliconica e un livello di manutenzione medio-basso.
– Protesi capillari Lace: la membrana più sottile ed invisibile esistente. I capelli vengono annodati alla retina tramite nodi successivamente scoloriti per renderli invisibili. Esistono diversi sottotipi di protesi Lace.
Il toupé è l’antenato della protesi tricologica, un parrucchino di vecchia generazione che rischiava di essere perso da chi lo portava e caratterizzato da alta visibilità e pesantezza. Usato soprattutto nel secolo scorso, costringeva chi lo indossava a fare attenzione ai movimenti e ad astenersi da certe attività come lo sport. Una protesi capillare di nuova generazione, permette di ottenere un risultato estetico totalmente naturale, rendendo possibili diverse pettinature, ma soprattutto una vita sociale attiva.